Eco-Innovation
SmartStripping® è una tecnologia di bonifica delle acque sotterranee senza estrazione di acqua dal sottosuolo: è una tecnica di bonifica eco-sostenibile tra gli interventi di Green Remediation che rimuove efficacemente VOC e sVOC mediante la circolazione di un flusso d’aria a ciclo chiuso. E’ una tecnologia di interesse della Commissione Europea – EASME nell’ambito del programma Eco Innovation, l’iniziativa per la Competitività e l’Innovazione, CIP e sperimentata in Italia in siti contaminati di interesse nazionale.
SmartStripping®
SmartStripping® consente la bonifica del sottosuolo, preserva la risorsa idrica, evita lo spreco di acque sotterranee conferite in fognatura e le emissioni in atmosfera e non richiede autorizzazioni amministrative per scarico in fognatura o emissioni in atmosfera.
Il processo di bonifica è stato sviluppato in accordo con i principi della Green Remediation, con la direttiva 2010/75/UE e con il D.Lgs 152/2006 ed è conforme alla comunicazione della Commissione Europea del 2014 “Towards a circular economy: a zero waste programme for Europe”.
Le attività in ambito del progetto Eco-innovation hanno consentito di testare, convalidare e standardizzare la tecnologia SmartStripping® mediante applicazioni in sito, modelli di laboratorio e simulazione software.
Applicazioni
Tre casi studio per acquiferi poco profondi costituiti da terreni di bassa e media permeabilità con acque sotterranee contaminate da composti clorurati. Le concentrazioni dei contaminanti nella zona insatura e nelle acque sotterranee sono state analizzate periodicamente.
Simulazione numerica
La simulazione numerica del comportamento idrodinamico è stata eseguita mediante il metodo degli elementi finiti (CFX-ANSYS®) considerando la configurazione dell’impianto e le proprietà del sottosuolo. L’effetto di ciascun parametro sulla dimensione e sulla forma della zona di influenza (ZOI) è stato studiato al fine di identificare le proprietà rilevanti nelle prestazioni del processo di stripping. I parametri di uscita del modello idrodinamico sono stati quindi inviati al modello di trasferimento di massa considerando i due principali coefficienti di trasferimento: trasferimento di massa nello stripping e diffusione. Il tasso di rimozione del contaminante volatile, la concentrazione e la pressione parziale del contaminante volatile nel gas di uscita sono stati ottenuti, in base ai calcoli del software, in funzione del tempo.
Modello di laboratorio
Il modello di laboratorio è stato realizzato mediante un recipiente riempito di sabbia e una soluzione acquosa di etanolo (esperimento 1) e dicloroetilene (esperimento 2) in cui l’aria è stata fatta gorgogliare a 1,3 litri al minuto. Le concentrazioni disciolte di etanolo o dicloroetilene sono state misurate in tempi diversi per 25 giorni. I dati sperimentali sono stati adattati al modello utilizzando il software Polymath 6.20 per risolvere le equazioni differenziali e ottenere valori per i coefficienti di trasferimento di massa.
Partner del progetto con Ecosurvey®
CTM Centre Tecnòlogic
Fundació CTM Centre Tecnòlogic, Manresa, Spagna è un centro tecnologico pubblico senza scopo di lucro con vasta esperienza in progetti di ricerca, sviluppo ed innovazione. Con sede a Manresa in Spagna, il centro dispone di diversi settori di ricerca ed il Dipartimento Ambientale, coinvolto su questo progetto, ha molti anni di esperienza nella ricerca in ambito di contaminazione del sottosuolo di siti contaminati e nella valutazione degli impatti per la salute umana e l’ecosistema.
Felsilab, Bologna
Felsilab, Bologna, Italia è una società di ricerca industriale e sviluppo sperimentale operante nell’ambito dell’ambiente, della sicurezza e dell’ingegneria. In ambito ambientale la sede di Bologna è equipaggiata con un laboratorio geo-chimico accreditato in grado di esaminare le matrici ambientali del sottosuolo. Il laboratorio di analisi chimiche è certificato ACCREDIA / UNI CEI EN ISO / IEC 17025: 2005 per diverse analisi.